lunedì 26 novembre 2012

Le partecipazioni si pesano, non si contano


Giuliano Ferrara ha detto che è straordinario che uno che sceglie Ichino come consulente del lavoro competa con un ex PCI per la guida del centro-sinistra.

Noi pensiamo che il meccanismo sia quello del 2011: quasi nessuno dei 1.103.700 elettori che hanno votato matteuccio conosce Ichino,
quasi nessuno dei votanti abroganti aveva una vaga idea dell'obbligo di indire gare per consentire ai privati di contendere la gestione di servizi pubblici.

L'esemplificazione della comunicazione politica che hanno messo in campo i referendari prima e giorgio gori dopo hanno fatto trionfare la PARTECIPAZIONE.
Non quella democratica, bensì quella popolare che ha per destinatari le comparse (non gli invitati) dei matrimoni.

Parafrasando il mafioso che citava Cuccia, però, si deve precisare che per misurare la democrazia le partecipazioni non si contano, ma si pesano.

sabato 24 novembre 2012

Lifelong Learning Nelly

Caro Presidente Crocetta,

il miglior modo per dimostrare a una terra tormentata come la Sua che si vuole fare sul serio è iniziare ammettendo un errore.
La signora/signorina Nelli Scilabra studia ancora giurisprudenza a 29 anni. 
Dato che Lei dice di averla trovata a Bruxelles temo che la significativa esperienza presso le istituzioni comunitarie abbia infuso nella rappresentante degli studenti la convinzione che il nome del programma "Lifelong Learning" descrivesse un'esperienza perpetua da studentessa universitaria.

Ammetta semplicemente e candidamente: "ho commesso un errore".
Faccia uno dei suoi bei discorsi, che personalmente apprezzo davvero.

Io fossi in lei direi così:
"Chiedo scusa ai ventiquattrenni laureati in giurisprudenza in 5 anni che oggi lavano i piatti in un ristorante palermitano per pagarsi la Scuola Scaduto per sperare di poter partecipare al concorso in magistratura quando - dopo due lunghi anni di costosi studi su costosi manuali - otterranno i requisiti imposti dalla riforma Castelli-Mastella.
Chiedo scusa a quei ragazzi, che sognano di combattere la mafia come ho fatto io, in Procura, senza sciorinare magliette al Parlamento europeo.

Vi chiedo scusa: non mi farò consigliare in materia di formazione da una ragazza che farebbe bene a venire a ripetizioni da voi la sera, lasciandovi i soldi che vi servono per pagare quei libri e quel concorso".

Lo ammetta Presidente, ha commesso un errore.
E' umano, ma cerchi di rimediare.

venerdì 23 novembre 2012

Matteuccio obamiano e lo Stato di Palestina


Alla fine dell'intervista-tipo al rottamaiolo, l'ex eurodeputata dei DS chiede a matteuccio un commentuccio su ciò che avviene in Terrasanta.

Dopo aver premesso che lui sta con Obama (tanto per non sabagliare), ha chiosato con la solita sicurezza: nessuno mette in discussione l'esistenza di uno Stato palestinese, per primi gli israeliani.
http://www.la7.tv/richplayer/?assetid=50290927 

Davvero?!?
Bisogna che qualcuno lo dica nella prossima campagna elettorale:
http://www.lastampa.it/2011/09/23/esteri/all-onu-la-sfida-della-palestina-ora-riconosceteci-come-stato-zbZwOmb0a2jbDQfHxkPmqM/pagina.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Soluzione_dei_due_stati

Quello che più sconcerta è - non tanto il fatto che l'ex eurodeputata Ds non l'abbia notato - quanto il fatto che il giorno dopo non ne abbia parlato nessuno.